Dott.ssa Luigina Sciore

Prestazioni:

Visita ORL

Esame audiometrico

Rinolaringofibroscopia

Manovre x riabilitazione vestibolare in caso di VERTIGINE PAROSSISTICA POSIZIONALE BENIGNA

Visita otorinolaringoiatrica: a cosa serve e come si svolge | PagineBianche Salute

Cos’è un otorinolaringoiatra?

Un otorinolaringoiatra è un medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento delle patologie che coinvolgono le orecchie, il naso, la gola e le strutture correlate della testa e del collo. Il termine “otorinolaringoiatria” deriva dalle parole greche “oto” (orecchio), “rhino” (naso) e “laryngo” (gola), indicando quindi le tre principali aree di competenza di questo specialista.

Ecco alcune delle patologie e delle procedure comuni trattate da un otorinolaringoiatra:

  1. Problemi dell’orecchio: Questi possono includere infezioni dell’orecchio (otite), perdita dell’udito, tinnito (ronzio o rumore nelle orecchie), disturbi dell’equilibrio (vertigini), malformazioni congenite dell’orecchio, e lesioni dell’orecchio esterno o medio.
  2. Patologie del naso e dei seni paranasali: Queste possono includere sinusiti (infiammazione dei seni paranasali), rinite allergica, polipi nasali, deviazione del setto nasale, epistassi (sanguinamento nasale), e riduzione o perdita dell’olfatto.
  3. Malattie della gola e della laringe: Queste possono includere faringiti (infiammazioni della faringe), laringiti (infiammazioni delle corde vocali), tonsilliti (infiammazioni delle tonsille), tumori della gola o della laringe, disfonia (alterazioni della voce) e difficoltà nella deglutizione.
  4. Chirurgia dell’orecchio, del naso e della gola: Gli otorinolaringoiatri possono eseguire interventi chirurgici per trattare una vasta gamma di patologie, come timpanoplastie (riparazione del timpano), interventi per il trattamento di sinusiti croniche o polipi nasali, tonsillectomie (rimozione delle tonsille), chirurgia delle corde vocali, e molto altro ancora.
  5. Esami diagnostici: Gli otorinolaringoiatri possono eseguire una serie di esami per diagnosticare le condizioni delle orecchie, del naso e della gola, tra cui esami fisici, audiometria (test dell’udito), endoscopia nasale o laringea, e altri test di imaging come la tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (RM).

Gli otorinolaringoiatri spesso lavorano in collaborazione con altri specialisti, come allergologi, neurologi, chirurghi plastici e oncologi, per fornire una gestione completa e integrata delle patologie che coinvolgono le loro aree di competenza. Se si sospetta una patologia legata all’otorinolaringoiatria, è consigliabile consultare un medico specialista per una valutazione e un trattamento appropriati.